
Alla fine del periodo di produzione della prima serie, Autobianchi mise in lavorazione due piccoli lotti di vetture in colore diverso dal classico rosso/nero: il salmone 282 e il visone 782.
Mentre è certo che la produzione durò solo circa 18 settimane (da inizio ottobre 1972 a metà febbraio 1973) non è noto quanti furono gli esemplari prodotti in ciascun colore.
Stime attendibili fanno pensare a circa 200 pezzi per colore.
Oggi si conoscono sopravvissuti una dozzina di esemplari color salmone, al mondo, e solo un paio di questi sono in condizioni ottimali.
Negli ultimi due anni e mezzo abbiamo eseguito un meticoloso restauro integrale su uno di essi, da noi ritrovato nel 2018 dopo 25 anni di abbandono in un capannone in Veneto. L’operazione è stata condotta su commissione di un collezionista svizzero, che però a lavori quasi ultimati si è concentrato su altre vetture, rinunciando a chiudere questa operazione lasciando così questa eccezionale vettura disponibile per altri collezionisti di elevato livello.
Dati principali della vettura:
- Telaio #199266, produzione metà dicembre 1972.
- Numero per ricambi: 3671.
- Numero seriale motore: A112 A1 0004015 (certificato originale).
- Targa VI 259119, immatricolata il 30/12/1972.
- Libretto originale.
- Targhe originali.
- Scocca restaurata senza sostituzione di lamierati e integralmente riverniciata nel 2019: interno, esterno, sottoscocca e vano motore.
- Motore 58 hp originale, revisionato integralmente a nuovo da Luigi Foggia. Km percorsi a oggi: 87.
- Cambio, trasmissione, sospensioni, freni, fanaleria, selleria, strumentazioni, componentistica interna ed esterna, gomme, batteria, ecc… tutto nuovo o revisionato a nuovo.
- Dotata del rarissimo ed introvabile impianto di scarico completo originale Abarth 58 hp dell’epoca, installato nel 2020, nuovo.
- Prossima revisione MCTC: ottobre 2022.
- Chilometraggio indicato dallo strumento e stimato veritiero: circa 87.000 km.
Il prezzo è estremamente impegnativo, trattandosi di un esemplare fuori dalla normale scala di valori per il modello: indicativamente quasi il doppio di una “normale” prima serie rosso/nera in condizioni medie standard.
Si tratta di un esemplare destinato a musei o collezioni di altissimo livello.











